Bisse del Garda, il verdetto delle beffe

di L.SCA.
Il Palio delle Bisse del Garda: anche quest’anno tante contestazioni
Il Palio delle Bisse del Garda: anche quest’anno tante contestazioni
Il Palio delle Bisse del Garda: anche quest’anno tante contestazioni
Il Palio delle Bisse del Garda: anche quest’anno tante contestazioni

La quinta tappa del Palio delle bisse del lago, disputata sabato a Garda, è stata omologata dai Giudici nonostante le contestazioni: vento e onde, secondo due equipaggi bresciani, avevano falsato il risultato sportivo. LUNEDÌ SERA sono stati esaminati i ricorsi presentati dalle società sportive di Gardone Riviera e Clusane d’Iseo ma alla fine si è deciso di convalidare le prove disputate. Nel gruppo A quindi, ufficiale il primo posto di Peschiera, il secondo posto di Berengario (Torri) e il terzo di Arilica (Peschiera). Quarta piazza per Garda e quinto posto per i detentori del trofeo della Bandiera del lago, gli iseani di Clusanina. A metà campionato la classifica generale provvisoria vede al comando la bissa Arilica di Peschiera con 117 punti, seguita al secondo posto ex aequo da Clusanina e Peschiera con 114. Poi Villanella di Gargnano e Berengario di Torri con 110. La serata di Garda verrà ricordata dal fastidioso vento proveniente dalla Rocca che ha continuato ad aumentare di intensità con il trascorrere dei minuti rendendo problematico il regolare svolgimento delle batterie: in un campo di gara increspato dalle onde e da raffiche di vento di circa dieci nodi, che alla resa dei conti hanno svantaggiato particolarmente gli equipaggi posizionati al largo dal sorteggio rispetto a quelli sotto costa. Il regolamento però parla chiaro. Dal fischio di partenza a quello di chiusura la decisione di sospendere una gara spetta solo ai giudici federali del Coni. Nello specifico dell’ultima gara, quella del gruppo A nella quale le condizioni meteo erano al limite, i giudici hanno ritenuto che ci fossero le condizioni per gareggiare. Da qui lunedì sera, la decisione inoppugnabile di convalidare la gara nonostante i ricorsi presentati dalle società di Gardone Riviera e Clusane d’Iseo: «Il vento e l’onda c’erano per tutti - aveva del resto commentato sabato sera il «re del remo» Alberto Malfer, giunto quarto con la bissa di Garda gareggiando in corsia esterna -: in condizioni simili bisogna “accompagnare” la bissa con vogate veloci e leggere, senza forzare». Non è d’accordo l’equipaggio di Clusanina, detentore della Bandiera del lago, dnneggiato dalla decisione dei giudici. Per effetto del quinto posto finale di Garda, sabato sera a Gargnano sarà retrocessa nel gruppo B, abbandonando quasi definitivamente le chance di vittoria. •

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